Gli ‘scones’ di Rosy

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Gli scones sono piccoli panini originari delle isole britanniche. Sono simili per lievitazione alla pasta brioche, ma meno dolci. Generalmente accompagnano il tè ma non solo, e possono essere serviti in una varietà di modi con la clotted cream (una densa panna ottenuta dal latte non pastorizzato originaria del Devon e della Cornovaglia) – che può essere sostituita dal burro – e la marmellata, oppure con il miele o, ancora, con il lemon curd, una crema dolce a base di limone, zucchero, uova e burro.

Rosy li faceva spesso ed erano molto apprezzati sia per una colazione o un tè da festa farciti con burro e marmellata, sia per un aperitivo goloso, farciti con prosciutto crudo o altri affettati.n realtà la ricetta di Rosy veniva dalla nonna Alberta, bolognese di nascita e di tradizione gastronomica, ma anche moglie di Guglielmo, inglese trapiantato in Italia. Lo testimonia anche la scheda della ricetta con l’indicazione della fonte: “(Mamma)”.

Dalle dosi proposte si ricavano circa 50 scones.

Ingredienti

  • 500 gr. di farina 00
  • 80 gr. di burro
  • 2 cucchiaini (da tè) di zucchero
  • 1 cucchiaino raso di sale
  • 3 cucchiaini di lievito istantaneo (non per dolci)

Preparazione

Impastare velocemente in una terrina con le mani il burro tagliato a pezzetti e la farina, aggiungendo zucchero, sale e lievito. Da ultimo aggiungere il latte tiepido, mescolando con un cucchiaio per impastare bene, sino ad ottenere una pasta morbida che si stacchi dalla terrina.

Stenderla con il mattarello sul tagliere fino allo spessore di 1 cm.

Ricavare dei dischi di 5-6 cm. di diametro, disporli un po’ distanziati sulla piastra foderata di carta forno e cuocere nel  ripiano intermedio del frono preriscaldato a 200° per 20 minuti. Appena sono leggermente dorati in superficie toglierli da forno per evitare che si secchino.