Semifreddo di meringa e cioccolato

Stampa

Questo dolce, semplicissimo da realizzare e di sicuro effetto, è tratto dal libro di Gioacchino Scognamiglio Il Chichibio ovvero poesia della cucina (pubblicato nel 1986) – dove viene chiamato “Gelato di meringhe per Amina” e dedicato alla soprano Lucia Aliberti (“mia dilettissima nipote” scrive Scognamiglio) – ma ha trovato nuova vita sul web grazie al fatto di essere stato riproposto da Nigella Lawson, giornalista britannica e conduttrice  di programmi televisivi di cucina di grande successo.

Rispetto alla ricetta originale qui si riduce di molto la quantità di meringhe (per evitare un gusto troppo dolce), si aumenta un po’ quella di cioccolato fondente e si sostituisce l’Elisir San Marzano con il rhum.

Le dosi proposte sono per 4 persone.

Ingredienti

  • 250 ml di panna
  • 150 gr. di meringhe
  • 60 gr. di cioccolato fondente
  • 2 cucchiai di rhum

Per guarnire:

  • 50 ml di salsa di cioccolato
  • lamponi freschi 

Preparazione

Tenere il cioccolato fondente (almeno al 50-60 %) in frigorifero fino al momento di grattugiarlo o spezzettarlo con un coltello. Sbriciolare leggermente le meringhe con le mani lasciandole nel sacchetto, stando attenti a non polverizzarle.

Montare la panna piuttosto ferma con lo sbattitore elettrico, facendo attenzione a non farla diventare burrosa. Aggiungere alla panna montata il cioccolato grattugiato o a scaglie e le meringhe sbriciolate, mescolando delicatemente con una spatola dal basso verso l’alto.

Rivestire uno stampo da plumcake con la pellicola trasparente, stendendone due pezzi nei due sensi e lasciandola debordare parecchio. Versare il composto nello stampo, ricoprirlo con la pellicola in eccesso e metterlo nel freezer per 8 ore circa.

Al momento di servire rovesciare il semifreddo sul vassoio di portata, guarnire con salsa di cioccolato e servirlo a fette accompagnato con qualche lampone fresco.

Il successo è assicurato!