Frègula alla campidanese

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Questo modo molto gustoso di cucinare la frègula – pasta di semola tipica della Sardegna di cui si è già trattato in cucinadigusto – trova le sue origini nella zona del Campidano, la più vasta pianura della Sardegna, situata nella porzione sud-occidentale dell’Isola.

Gli ingredienti fondamentali sono la salsiccia e la passata di pomodoro, con l’aggiunta finale dello zafferano. A piacere si possono aggiungere alla ricetta, secondo i gusti e la disponibilità stagionale, carciofi o funghi.

Le dosi proposte sono per 4 persone.

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Ingredienti

  • 300 gr. di frègola
  • 300 gr. di passata di pomodoro
  • 1/2 cipolla bionda
  • 300 gr. salsiccia
  • 40 gr. di porcini secchi (facoltativo) oppure
  • 2 carciofi (facoltativo)
  • olio extravergine di oliva
  • 1 foglia di alloro
  • 1 bustina di zafferano
  • 2 cucchiai abbondanti di pecorino grattugiato

Preparazione

In un tegame antiaderente sbriciolare la salsiccia con l’aiuto di un cucchiaio di legno e farla rosolare a fuoco basso insieme alla cipolla tritata finemente. Aggiungere 2 cucchiai di acqua per far appassire la cipolla e unire la passata di pomodoro, la foglia di lauro e, se si desidera, i funghi secchi precedentemente spezzettati e ammollati in acqua tiepida, o i carciofi puliti e tagliati a spicchi.

Coprire e far cuocere il tutto a fiamma bassa per 15-20 minuti. 

Nel frattempo portare a bollore l’acqua in una pentola, salare e far cuocere la  frègola per la metà del tempo indicato sulla confezione. Colarla e aggiungerla al tegame con il sugo insieme a 2 dl dell’acqua di cottura. Completare la cottura mescolando la frègola come un risotto facendo attenzione che non asciughi troppo: deve risultare morbida senza essere brodosa.

Da ultimo, appena prima di spegnere, aggiungere lo zafferano sciolto in 1-2 cucchiai di acqua calda.

Cospargere con due cucchiate abbondanti di pecorino grattugiato e servire.

 

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