Penne strascicate

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Questo primo piatto appartiene alla cucina fiorentina e, come scrive Paolo Petroni nel suo Libro della vera cucina fiorentina, è “più un sistema di condire le penne che una ricetta vera e propria”.

Dunque è possibile prepararle anche con sughi differenti da quello qui proposto, “l’importante è che la pasta termini di cuocere nell’intingolo, in modo che ne assorba tutto il sapore”.

Le dosi proposte sono per 4 persone.

Ingredienti

  • 1 cipolla
  • 1 gambo di sedano
  • 1 carota
  • gr. 320 di penne
  • gr. 250 di trita magra di vitellone
  • gr. di pomodori pelati
  • 1/2 litro di brodo (anche di dado)
  • olio extravergine di oliva
  • sale 
  • 4 cucchiai di parmigiano grattugiato
  • pepe

Preparazione

Preparare un battuto fine con le verdure, metterle a rosolare in un tegame largo e capace con 4 cucchiai di olio. Quando comincia ad appassire aggiungere la carne trita sgranandola con un cucchiaio di legno. Farla insaporire a fuoco lento per circa mezz’ora, unendo poco alla volta il brodo caldo. Aggiungere anche i pelati e continuare a cuocere piano per circa un’ora.

Nel frattempo cuocere le penne a metà cottura o poco più, scolarle e versare nel tegame del sugo. Lasciarle insaporire e asciugare per una decina di minuti, mescolando e aggiungendo un paio di cucchiai di parmigiano grattugiato.

Servire caldissime e cosparse di altro parmigiano grattugiato.