Ispirato a un classico della cucina siciliana – la caponata di melanzane – questo piatto unisce al sapore delle verdure e dell’agrodolce il gusto del pesce spada, creando un mix di sapori gustosissimo.
Tratta dal libro di Fernanda Michela Nicotra La Sicilia è in tavola, la ricetta – ci spiega l’autrice – “è il regalo di una nonna speciale” diventato uno dei suoi “cavalli di battaglia”. Da provare!
Le dosi proposte sono per 4-5 persone.
Ingredients
- 500 gr. di pesce spada
- 2 melanzane scure
- 2 coste di sedano
- 2 cipolle rosse
- 100 gr. pomodorini maturi
- 30 gr. di pinoli
- 50 gr. di uvetta
- 25 gr. di capperi (dissalati)
- 30 gr. di olive verdi in salamoia
- 30 gr. di aceto di vino bianco o di mele
- 1 cucchiaio di zucchero
- sale
- sale grosso (per le melanzane)
- olio extravergine di oliva
- qualche foglia di basilico
Instructions
Pelare le melanzane e tagliarle a cubetti, metterle in uno scolapasta, cospargerle di sale grosso e attendere mezz’ora. Sciaquarle bene, colarle e tamponarle per togliere l’acqua in eccesso e cuocerle a fiamma viva per 20-30 minuti, mescolando spesso (la ricetta per le melanzane propone la frittura in olio di semi).
Nel frattempo pulire e affettare sottilmente le cipolle rosse e le coste di sedano e farle soffriggere leggermente in una padella con 2-3 cucchiai di olio d’oliva aggiungendo un po’ d’acqua per farle cuocere.
Unire i pomodorini lavati e tagliati a pezzetti, l’uvetta ammollata in acqua calda e strizzata, i pinoli, i capperi e le olive, e lasciar evaporare a fiamma vivace l’acqua dei pomodori. Aggiungere lo zucchero e sfumare con l’aceto. Unire le melanzane al resto degli ingredienti.
A questo punto non resta che preparare il pesce spada, togliendo la pelle e tagliandolo a cubetti prima di saltarlo in padella per pochi minuti con un po’ di olio d’oliva, girandolo spesso per una cottura uniforme. Se necessario eliminare il liquido di cottura prima di aggiungerlo alla caponata. Fare andare il tutto per qualche minuti a fiamma vivace mescolando, aggiustare di sale e spegnere.
Servire la caponata dopo un riposo di due ore in modo che i sapori si assestino. Guarnire con qualche foglia di basilico spezzettata.



