Gratin di patate al Muster

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Tra gli omaggi gastronomici arrivati quest’estate in famiglia l’ha fatta da padrone una forma di Muster, formaggio a pasta molle e crosta lavata della regione orientale della Francia e cioè l’Alsazia, terra a lungo contesa tra la Francia e la Germania.

Già nel VII secolo i monaci dell’abbazia di Münster, in Alsazia, producevano questo formaggio, così dice la storia. Dal 1978 il Munster è un formaggio con denominazione di origine protetta che può vedere la luce soltanto rispettando norme severe in un’area ristretta della valle del Münster, che dall’Alsazia conduce ai Vosgi. Il latte utilizzato proviene esclusivamente da una razza bovina locale. Durante l’affinamento, le piccole forme da 500 a 1500 grammi vengono strofinate con acqua salata arricchita dei cosiddetti «batteri del rosso». La crosta acquista così il suo caratteristico odore penetrante, che non tutti considerano gradevole.

Ma la vera sorpresa è all’interno, dove questo formaggio insuperabilmente cremoso rivela un sapore intenso e delicato al tempo stesso.

Dopo averlo apprezzato e gustato da crudo vale la pena provarlo anche da cotto, in abbinamento alle patate, come si usa fare anche in Alsazia.

Le dosi proposte sono per 4 persone.

Ingredienti

  • 6 patate medie
  • 200 g di formaggio Munster
  • 60 g di toma  morbida
  • 1 cucchiaio di parmigiano grattugiato
  • 2 cucchiai di pangrattato
  • una noce di burro
  • 1 cucchiaio di olio
  • pepe nero macinato

Preparazione

Lessare le patate con la buccia e toglierle appena risultano abbastanza morbide anche all’interno. Non devono essere stracotte per evitare che si disfino tagliandole a fette. Lasciarle intiepidire e sbucciarle.

Pulire il Munster raschiando appena la parte più umida e molliccia della crosta: sarebbe completamente edibile, ma eliminare questa parte rende più gradevole il sapore del formaggio. Preparare sia il Muster che la toma a fettine sottili su un piatto.

Tagliare le patate sbucciate a fette dello spessore di mezzo centimetro, preriscaldare il forno a 180° e preparare una pirofila rettangolare dai bordi non troppo bassi ungendo il fondo di burro.

A questo punto disporre uno strato uniforme di patate e ricoprire con le fettine di formaggio,  una spolverata di parmigiano grattugiato, un pizzico di sale e di pepe nero. Ripetere l’operazione fino all’esaurimento degli ingredienti e completare l’ultimo strato con una spolverata più abbondante di parmigiano e con la cucchiaiata di pangrattato.

Infornare nella parte alta del forno e dopo 15 minuti, alzare la temperatura a 200°C. Proseguire la cottura per altri 15-20 minuti, fino a quando la superficie del gratin sarà dorata. Lasciare riposare 5 minuti prima di servire.

In mancanza del Muster si può provare a sostituirlo con della fontina valdostana: il risultato sarà diverso ma… comunque apprezzabile!