La panzanella – che nasce come ricetta di recupero per utilizzare il pane raffermo – è un piatto estivo tipico della cucina toscana, un mix di pane e verdure ottimo anche come antipasto o come primo piatto leggero e gustoso.
Per la sua buona riuscita è fondamentale utilizzare il pane toscano senza sale: la sua mollica infatti è l’unica che, una volta bagnata (e strizzata) si sbriciola quasi come un cous cous e non rischia di diventare una poltiglia collosa.
Le dosi proposte sono per 4 persone.
Ingredienti
- 4 fette spesse di pane toscano raffermo (circa 250 g)
- 4 pomodori maturi cuori di bue
- 1/2 cipolla rossa di Tropea
- 1 cetriolo
- 1/2 gambo di sedano tenero
- 4–5 cucchiai di olio extra vergine di oliva
- 1 cucchiaio di aceto di mele
- sale
- pepe
- una decina di foglie di basilico
Preparazione
Affettare il pane toscano lasciando la crosta, tagliarlo a cubetti e metterlo in un colapasta dentro ad una bacinella, aggiungere l’acqua e dopo 2 minuti colarlo e strizzarlo. Sgranarlo direttamente nella ciotola o insalatiera di servizio.
Affettare molto sottile la mezza cipolla e lasciarla a bagno nell’acqua in una ciotola per 30 minuti circa, cambiando l’acqua 2 o 3 volte: in questo modo la cipolla cruda risulterà più digeribile.
Sbucciare e tagliare a fette molto sottili il cetriolo. Fare lo stesso con il mezzo gambo di sedano dopo aver tolto i fili. Tagliare i pomodori a pezzi.
A questo punto aggiungere tutte le verdure tagliate al pane sbriciolato e condire con sale, pepe, olio abbondante e un po’ di aceto di mele.
Completare con le foglie di basilico spezzettate a mano e mescolare delicatamente.
Far riposare e insaporire per una mezz’ora in frigorifero prima di servire.