Castagnaccio

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Tipico della tradizione popolare toscana e delle regioni attigue all’Appennino il castagnaccio – magari accompagnato da un bicchierino di vinsanto o di passito – è un ottimo dolce per una merenda o per un dopocena autunnale.

Adatto anche a chi è intollerante al glutine per l’utilizzo della farina di castagne, è gradito anche ai vegani per l’assenza di derivati animali come il latte, le uova e il burro.

Pochi ingredienti e una lavorazione decisamente semplice per risultato solitamente molto gradito.

Le dosi proposte sono per 8 persone.

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Ingredienti

  • 400 gr. farina di castagne
  • 2 cucchiai rasi di zucchero
  • 1 presa di sale
  • 2 cucchiai di olio d’oliva
  • 550 gr. di acqua fredda
  • 100 gr. di uvetta (da ammollare in acqua calda)
  • 50 gr. di pinoli sgusciati
  • 50 gr. di noci sgusciate e spezzettate
  • 1 rametto di rosmarino

Preparazione

Setacciare la farina di castagne in una ciotola molto capiente, aggiungere lo zucchero e la presa di sale.

Versare l’acqua fredda e sbattere con una frusta in modo da ottenere una pastella senza grumi e piuttosto liquida.

Aggiungere i cucchiai d’olio e l’uvetta ammollata (e strizzata) e amalgamare ancora la pastella.

Preriscaldare il forno a 200° e ungere d’olio una teglia rettangolare e quadrata (cm 23 x23)  o rivestirla di carta forno.

Versare il composto (che deve risultare alto circa un dito) e cospargerlo con i pinoli, le noci spezzettate e gli aghi di rosmarino. Distribuire sulla superficie un filo d’olio e infornare per 30 minuti circa: il castagnaccio è pronto quando la superficie appare ben abbronzata e screpolata.

 

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