Questa torta salata è una ricetta che Rosy ricevette da una sua cara amica nel 1981 e che entrò presto a pieno titolo tra i piatti da proporre anche in un pranzo o una cena con amici.
La preparazione non è complicata, soltanto un po’ lunga, ma il risultato è assicurato: un guscio di pasta brisè croccante e un ripieno morbido dai sapori molto ben assortiti.
Le dosi proposte sono per 6-8 persone.
Ingredienti
Per la pasta brisè:
- 220 gr. di farina
- 120 gr. di burro (freddo)
- 100 ml. di acqua
- una presa di sale
Per il ripieno:
- 300 gr. di porri
- 250 gr. di funghi champignon
- 50 gr. di gruyere grattugiato grosso
- 2 noci di burro
- 2 cucchiai di parmigiano grattugiato
Per la besciamella:
- 100 gr. di farina
- 70 gr. di burro
- 600 ml. di latte
Preparazione
Preparare la pasta disponendo la farina a fontana sul piano del tavolo, mettendo al centro il burro freddo a pezzetti e la presa di sale e cominciando a impastare velocemente aggiungendo gradualmente l’acqua fredda.
Appena l’impasto è omogeneo, formare una palla, rivestirla con la pellicola e farla riposare in frigorifero per 2-3 ore.
Trascorso questo tempo, foderare con la carta forno uno stampo a cerchio apribile da 26 cm. di diametro, stendere 2/3 della pasta sul fondo e usare la pasta avanzata per creare un bordo di 2-3 cm. schiacciando tutt’intorno per unirlo al fondo. Bucherellare il fondo con una forchetta e far cuocere la pasta per 15-20 minuti in forno preriscaldato a 180°.
Nel frattempo pulire e affettare champignon e porri e farli stufare in due padelle separate con poco burro. Quando sono cotti aggiustare di sale, unire e tenere da parte.
Preparare una besciamella molto densa, aggiustare di sale e pepe, aggiungere il gruyere grattugiato e mescolare. Unire a funghi e porri amalgamando delicatamente il composto: il ripieno è pronto per essere distribuito sulla torta e cosparso di parmigiano grattugiato.
Rimettere la tortiera in forno a 180° per 20-25 minuti fino alla doratura delle superficie. Togliere e lasciar riposare per una decina di minuti prima di servire.