Crostata delle suore di clausura

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La ricetta appartiene ai dolci della tradizione da salvare e si trova anche nel libro di Sebastiana Papa La cucina dei conventi.
Per tradizione in Sicilia le famiglie dell’aristocrazia e della buona borghesi amavano ordinare torte e biscotti alle suore di clausura di alcuni conventi perché in genere erano dolci collegati alle feste religiose. Un’abitudine che rappresentava una grande risorsa per i conventi.
La ricetta prevedeva, sopra il ripieno, non la solita griglia di strisce, ma 4 cerchi piuttosto grandi da sistemare al centro della crostata e, attorno a questi, altri 21 cerchi piccolini. Numeri che avevano sicuramente qualche significato religioso a noi sconosciuto. Volendo fare questo tipo di copertura è bene fare mezza dose in più di pasta frolla.

Ingredienti

per la pasta:
300 gr. di farina 00
125 gr. di zucchero
150 gr. di burro
3 tuorli
scorza grattugiata di limone

per il ripieno:
350 gr. di marmellata di arance amare
un pizzico di cannella
100 gr. di scorza candita di limone o arancia
scorza grattugiata di limone
30 gr. di Gran Marnier + 30 gr. salsa d’arancia
200 g. di mandorle

Preparazione

Preparare la pasta frolla con i 5 ingredienti e foderare uno stampo rotondo (meglio se smerlato) a fondo estraibile di cm. 26 di diametro con più della metà della pasta.

Preparare il ripieno frullando le mandorle con 3 piccoli cucchiai di zucchero nel Moulinex e proseguendo a mano, aggiungendo e amalgamando a mano tutti gli altri ingredienti.

Distribuire il ripieno sul fondo della crostata e con la pasta rimasta preparare la normale griglia di strisce.

Cuocere 20 minuti nel piano intermedio del forno (solo 15 minuti se ventilato).

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