La caponatina di melanzane è la più conosciuta delle caponate siciliane e Rosy – fedele alle sue origini… siculo-emilane – la sapeva cucinare egregiamente!
Certo, la sua specialità (o forse la sua ‘creazione’, visto che non si trova sui ricettari o in rete) rimaneva la caponata di peperoni e melanzane a strati, ma possiamo garantire che anche questa classica caponatina di melanzane – da gustare rigorosamente a temperatura ambiente! – offre un insieme di profumi e di sapori che merita di essere provato!
Le dosi proposte sono per 6 persone.
Ingredienti
- 2 melanzane nere medie
- 1 cipolla rossa di Tropea
- 3–4 coste di sedano verde (tenere)
- una dozzina di olive verdi denocciolate in salamoia
- 2 cucchiai di capperi sotto sale
- olio extravergine di oliva
- sale
- 350 gr. di polpa di pomodoro
- 40 ml di aceto di mele
- 2 cucchiai di zucchero
- olio per friggere
Preparazione
Preparare le melanzane per la frittura: lavarle, tagliarle per il lungo a fette alte un centimetro e poi a dadi. Salarle leggermente e lasciarle riposare almeno un’ora in un colapasta, coperte e con un peso sopra, in modo che rilascino l’acqua.
Nel frattempo affettare la cipolla, tagliare le coste di sedano a pezzetti di mezzo centimetro e farli appassire insieme in una padella capiente con 2-3 cucchiai di olio e un po’ di acqua. Se necessario aggiungere ancora acqua e far cuocere per 15-20 minuti.
Aggiungere le olive a fettine e i capperi dissalati e far insaporire per 5-10 minuti prima di unire la polpa di pomodoro.
Mentre il sugo cuoce ancora una decina di minuti, sciogliere lo zucchero nell’aceto e versarlo nella padella, alzando la fiamma per far evaporare tutta l’acidità. Spegnere e passare alla frittura delle melanzane.
Colare i dadi di melanzane, strizzarli delicatamente e friggerli a fuoco medio, rigirandoli spesso per farli dorare in maniera uniforme (occorreranno 10-15 minuti). Colarli con una ramaiola e farli asciugare e raffreddare su carta da cucina.
A questo punto si possono unire sugo e melanzane e mescolare delicatamente.
Lasciare riposare la caponatina almeno qualche ora in modo che i sapori abbiamo modo di fondersi.
