Questo il titolo di un piccolo libro uscito per la prima volta in Francia nel 1992. L’edizione italiana esce nel 2000 per i tipi di Guido Tommasi e viene ristampata nel 2012.
Curato da Robert J. Courtine, giornalista e gastronomo di fama, redattore di “Le Monde” e amico di Simenon, il volume rivela le passioni culinarie del ‘padre’ del commissario Maigret, dai piatti dell’infanzia alle cene parigine e, insieme, raccoglie le migliori ricette di Madame Maigret.
Ad accompagnare le ricette troviamo brevi citazioni dai romanzi di Maigret e numerose fotografie in bianco e nero della Parigi degli anni ’50.
Chi ha seguito con passione le inchieste di Maigret ricorderà certamente come ogni sera, rientrando in casa e appendendo il cappello, il commissario si divertiva a indovinare quale delizia sua moglie gli avesse cucinato: un boeuf miroton, una blanquette de veau, del fricandeau all’oseille, una tarte aux mirabelles, un gâteau aux amandes…
Nei romanzi, così come nelle varie produzioni cinematografiche, radiofoniche e televisive che ne sono derivate, si ritrova sempre quella cucina di famiglia e dei piccoli bistrot, quella cucina “all’antica”, semplice e saporita alla quale andavano anche le preferenze del ‘padre’ del personaggio Maigret, George Simenon.
Sono una novantina le ricette presenti nel libro e possono essere facilmente consultate attraverso un indice articolato per tipo di pietanza. Oltre alla breve ma immancabile citazione da uno dei romanzi del Commissario, talvolta le ricette sono completate da una breve nota del curatore Courtine che suggerisce possibili varianti e conclude con l’indicazione di ciò che era solito bere Maigret per accompagnare quel piatto.
A chi volesse cimentarsi nella realizzazione di alcune di queste ricette suggeriamo di consultare anche le pagine del sito sulle inchieste del commissario Maigret dedicate proprio alla cucina di Madame Maigret
Buona lettura e…buon appetito!