“Un grande classico, una sorta di Talismano della Felicità dei giorni nostri che ogni donna (o uomo) sogna di avere a portata di fornello.”
Questa la scritta che campeggia nella quarta di copertina dell’ultima edizione di questo libro, uscito per la prima volta nel 1999 e riproposto, sempre da Gambero Rosso Editore, nel 2012 in edizione economica e arricchita di nuove ricette, arrivando a 1000!
Annalisa Barbagli ha sempre coltivato l’amore per la cucina, curiosando un po’ ovunque e provando centinaia di piatti, con particolare attenzione alla cucina tradizionale, ma non solo. Ha curato la rubrica delle ricette e scritto di cucina sulla rivista Gambero Rosso fin dai primi numeri e per molti anni lo ha fatto anche per il settimanale Io donna del Corriere della Sera.
Nato nel 1986 come inserto di 8 pagine de Il Manifesto, Gambero Rosso è una rivista mensile che tratta temi prettamente culinari, enogastronomia, ricette, stila guida su ristoranti, masserie e osterie, promuove eventi internazionali per far conoscere i migliori vini italiani nel mondo. Il magazine nacque nel 1986 come inserto di 8 pagine de il Manifesto. Nel 1990 nasce la rinomata guida Ristoranti d’Italia del Gambero Rosso e nel 1999 prende avvio il canale tv Gambero Rosso Channel in onda sul canale 411 di SKY.
Tornando al libro La cucina di casa. le mille ricette del Gambero rosso, la sua caratteristica più interessante nasce proprio dal profillo dell’autrice.
“Annalisa – scrive nell’introduzione all’ultima edizione il giornalista Daniele Cernilli, fondatore insieme a Stefano Bonilli del Gambero rosso – non è una chef professionista, non ha ristoranti, non lavora in grandi cucine professionali. È una cuoca di straordinaria bravura che realizza i suoi piatti nella cucina di casa con fuochi, forno, pentole e attrezzature che ognuno di noi ha a disposizione. […] È proprio in questo la particolarità e, se vogliamo, l’unicità di questo volume, che è dedicato non solo a raffinati gourmet o a chef professionisti, ma anche a chi volesse avvicinarsi alla cucina con semplicità, magari non avendo delle basi tecniche molto salde. Annalisa scrive in modo comprensibile, ha un grande rispetto per i suoi lettori e sa guidarli passo dopo passo nella realizzazione delle diverse ricette.”
Il libro non presenta la tradizionale divisione in primi, secondi e dolci ma si articola in una serie di capitoli dedicati a specifiche famiglie di pietanze: antipasti & sfizi, zuppe & minestre, pasta, riso, paste fresche e gnocchi, carne, pesce, uova & formaggio, verdure e contorni, pane, pizza & torte salate, dolci al cucchiaio, torte, crostate & biscotti, ricette base & salse, conserve. ecc.
L’ultima sezione è dedicata all’abbinamento delle pietanze con il vino o la birra giusta. Per ciascuno è segnalato il nome e il sito web del produttore per poter ricevere informazioni riguardo l’etichetta.
Completano il volume l’indice analitico e l’indice alfabetico delle ricette.
Insomma, nella raccolta della Barbagli – tuttora in commercio – si trova tutto il meglio della grande tradizione italiana riproposto con un pizzico di fantasia e con attenzione ai condimenti. E non manca qualche incursione anche al di fuori della cucina italiana.