Questo condimento che abbiamo chiamato ai ‘doppi’ datterini è una recente sperimentazione di famiglia (per l’esattezza di mia cognata) che ha riscosso grande apprezzamento e che consigliamo di provare.
Una ricetta molto semplice in cui il gusto intenso dei datterini confit cucinati in padella si sposa molto bene con la freschezza del frullato di datterini crudi.
Le dosi proposte sono per 4 persone.
Ingredienti
- 350 gr. di fusilli
- 600 gr. di pomodori datterini
- 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
- sale
- 5–6 foglie di basilico fresco
Preparazione
Lavare metà dei pomodori datterini, asciugarli, tagliarli a metà per il lungo e farli cuocere a fiamma moderata in una padella antiaderente l’olio d’oliva e poco sale finché saranno appassiti e ben coloriti e il loro sugo addensato. Ci vorranno 20-30 minuti. Togliere dal fuoco e lasciar riposare i datterini nella pentola coperti.
Cotti in questo modo i datterini sprigionano un gusto molto intenso e dolce al tempo stesso.
Con i pomodori di taglia più grande per ottenere un risultato analogo è necessaria la cottura prolungata in forno a bassa temperatura. Si parla di pomodori confit dal verbo francese confire, che significa primariamente ‘preservare’, ma anche ‘candire’.
Mentre cuoce la pasta lavare l’altra metà di datterini, tagliarli a metà e metterli nel bicchiere del frullatore. Aggiungere un pizzico di sale e le foglie di basilico e frullare fino ad ottenere una crema, che andrà aggiunta nella padella e mescolata ai datterini confit.
A questo punto non resta che scolare la pasta e condirla con il ‘doppio’ sugo di datterini. Un consiglio: non aggiungere parmigiano grattugiato per non coprire il gusto e il profumo di questo sugo di pomodoro un po’ speciale!
