Tipica della cucina portoghese, questa torta all’arancia (bolo de laranja) – profumata, leggera e di facile esecuzione – veniva fatta spesso da Rosy nella stagione degli agrumi. La ricetta è quella proposta dall’Artusi che lo raccomanda come “un dolce assai delicato e gentile”.
Le dosi proposte sono per 4-6 persone.
Ingredienti
- 3 uova (tuorli e albumi separati)
- 150 gr. di mandorle pelate e tritate finissime o di farina di mandorle
- 120 gr. zucchero
- 50 gr. fecola
- 1 grossa arancia non trattata
Preparazione
Se si usano le mandorle frullarle finemente unendo un cucchiaio dello zucchero preparato per evitare che si ‘impastino’.
Montare i tuorli con il restante zucchero finché non risultano chiari e spumosi. Aggiungere la fecola, le mandorle frullate (o la farina di mandorle), la buccia raschiata dell’arancia (fare attenzione a non utilizzare la parte bianca amara) e il succo filtrato man mano che l’impasto lo richiede. Amalgamare bene con la frusta e, da ultimo, unire gli albumi montati a neve ferma, incorporandoli delicatamente dal basso verso l’alto per evitare che si smontino.
Versare l’impasto in una tortiera bassa foderata con la carta da forno e imburrata all’interno. Lo spessore della torta non deve superare i 2 cm. Per queste dosi può andare bene una teglia quadrata di 22 cm.
Cuocere in un forno preriscaldato a 150° per 35 minuti.
Quando la focaccia portoghese é fredda cospargere di poco zucchero a velo e servire.
Artusi consiglia di coprirla con una glassa bianca preparata con zucchero a velo, albume e succo di limone ma questa – a nostro parere e gusto – rischia di coprire il profumo dell’arancia e delle mandorle e di rendere la torta troppo dolce.