La quinoa è una pianta originaria del Sudamerica, coltivata soprattutto in Bolivia, Perù ed Ecuador.
Già venerata dagli Inca come pianta sacra, la quinoa viene coltivata da oltre 5000 anni sugli altopiani pietrosi delle Ande ad altitudini comprese tra 3800 e 4200 metri. È una pianta resistente che non richiede particolari trattamenti. Produce una spiga ricca di semi rotondi, simili a quelli del miglio. Le migliori varietà crescono in Bolivia nei territori salmastri del Salar, nelle zone di Oruro e Potosí.
Il 2013 è stato dichiarato, da parte dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, Anno internazionale della quinoa (IYQ), come riconoscimento per i popoli indigeni andini, che hanno mantenuto, controllato, protetto e conservato la quinoa come cibo per le generazioni presenti e future attraverso la conoscenza e le pratiche del vivere in armonia con la natura.
Pur non essendo un vero e proprio cereale, la quinoa viene classificata nel terzo gruppo fondamentale degli alimenti, come cereali e patate, ma rispetto alla maggior parte dei cereali, contiene più proteine, calcio, fosforo e ferro. È anche priva di glutine e adatta quindi per i celiaci.
La “quinoa real” è considerata la migliore tra le molteplici varietà e proviene solo dalla Bolivia. Ha un chicco più grande ed è più dolce perché ha un contenuto di saponine più basso rispetto alle altre tipologie. Ottima nelle zuppe, nelle insalate fredde, nelle crocchette o polpette in alternativa a riso, orso o couscous.
La ricetta proposta qui di seguito utilizza la quinoa con un mix di verdure cotte al tegame: un piatto leggero, gustoso e colorato che può essere servito caldo o freddo, secondo le stagioni o le preferenze.
Le dosi sono per 4 persone.
Ingredienti
- gr. 250 di quinoa
- gr. 500 di acqua
- 1 cipolla bionda o rossa di media grandezza
- 2 zucchine
- 2 carote
- 1 peperone o altre verdure a piacere
- olio extravergine di oliva
- sale
- menta fresca
- altre spezie a piacere
Preparazione
Affettare finemente la cipolla e metterla a cuocere a fuoco moderato in una padella antiaderente con 2 o 3 cucchiai di olio insieme alle altre verdure pulite, lavate e tagliate a pezzetti.
Dopo 20-30 minuti le verdure dovrebbero essere pronte. Regolare di sale e spegnere.
Preparare ora la quinoa preventivamente sciaquata per eliminare lo strato di saponina che costituisce la patina esterna.
Scaldare un filo d’olio sul fondo di un tegame e versarci la quinoa per tostarla leggermente. Mescolare con un cucchiaio di legno per evitare che attacchi, regolare di sale e far cuocere coprendo con l’acqua (che deve essere il doppio della quinoa).
Quando i semini si aprono a fiore e l’acqua è stata assorbita, la quinoa è pronta e può essere unita alle verdure.
Mescolare delicatamente e saltare il tutto 2-3 minuti per amalgamare i sapori. Appena prima di spegnere aggiungere le foglioline di menta e/o altre spezie a piacere.
