Nelle letture di gusto abbiamo parlato di due ricettari…quasi centenari e abbiamo promesso di sperimentare qualche piatto proposto in quelle pagine.
Ecco qui uno sformato di riso ai formaggi trovato nella raccolta di ricette manoscritte. La ricetta non riporta nessuna data ma è collocata tra una ricetta di luglio e una di settembre del 1927! Si tratta di una ricetta semplice, da cucina di famiglia, ma il risultato è stato ottimo, delicato e gustoso. Nel ricettario si suggerisce di accompagnare con “bracioline in umido oppure con rigaglie di pollo o ragù. Il sugo di queste si mette sopra lo sformato ed intorno il resto”. Noi ci siamo limitati a coprire lo sformato con un leggero strato di ragù. Le dosi proposte sono per quattro persone.
Ingredienti
- 200 gr. di riso vialone nano
- mezza tazza di latte (da aggiungere all’acqua per la bollitura del riso)
- 50 gr. di burro
- 1 cucchiaio colmo di farina
- 1 tazza di latte
- sale
- 60 gr. di parmigiano grattugiato
- 60 gr. di gruyere grattugiato (in alternativa pecorino)
Preparazione
Portare il riso a cottura in acqua bollente, sale e mezza tazza di latte. Quando il riso è cotto (piuttosto al dente) colarlo e lasciarlo raffreddare. Nel frattempo preparare una besciamella soda con le dosi indicate: 50 gr. di burro, un cucchiaio colmo di farina e una tazza di latte. Togliere dal fuoco, aggiungere un pizzico di sale, i formaggi grattugiati e amalgamare il tutto. Unire la besciamella con i formaggi al riso e mescolare delicatamente. Ungere una pirofila da forno (per queste dosi si può utilizzare una pirofila quadrata 20×20) e disporvi il riso e livellarlo. Infornare e cuocere a 180° per 20-25 minuti circa. Servire lo sformato coperto da un leggero strato di ragù caldo.
