La gramigna con ragù di salsiccia è un primo piatto tipico della tradizione emiliana sia per il tipo di pasta che per il condimento. Il formato è simile a un bucatino corto attorcigliato e viene principalmente abbinato alla salsiccia. Piatto estremamente popolare a Bologna e a Modena, lo si può trovare in diverse varianti, tra cui al pomodoro o in bianco, rigorosamente sempre con la salsiccia. Nasce come pasta fresca all’uovo, ma è molto utilizzata anche la versione di pasta secca e si trova in commercio anche nella variante paglia e fieno.
Di semplice realizzazione era tra i primi classici della cucina di Rosy.
Le dosi proposte sono per 4 persone.
Ingredienti
- 350 gr. di gramigna secca
- 400 gr. salsiccia
- 1/4 di bicchiere di vino bianco
- 300 ml di litro latte intero
- 2 foglie di alloro
- parmigiano grattugiato
Preparazione
Eliminare il budello della salsiccia e sbriciolarla schiacciandola con un cucchiaio in una padella antiaderente a fuoco molto basso. Continuare fino a che la salsiccia risulta completamente sgranata e cambia colore per la cottura senza rosolare.
Sfumare con poco vino bianco. Quando questo è evaporato aggiungere le foglie di alloro e il latte. Far cuocere la salsiccia nel latte a fuoco dolce senza coperchio per 30 minuti circa, aggiungere un cucchiaio di passata di pomodoro, mescolare per qualche minuto, togliere le foglie di alloro e spegnere. Il latte deve asciugare ma il ragù deve rimanere morbido per amalgamarsi meglio con la pasta.
Cuocere la gramigna, colarla al dente, versarla nella padella del ragù e farla insaporire per 2-3 minuti. Una spolverata di parmigiano reggiano e la gramigna al ragù di salsiccia è pronta per essere gustata!