“Ricetta domenicale trapanese” – così la definisce Martini Ragusa nel secondo volume del suo libro Cucina siciliana di popolo e signori – questo primo piatto è una vera delizia di gusto e profumi.
Le dosi proposte sono per 4 persone.
Ingredienti
- 40 gr. di pangrattato
- 320 gr. di pasta corta (paccheri, mezze maniche, caserecce)
- 400 gr. di tonno fresco
- 600 ml. di passata di pomodoro
- 1/2 cipolla bionda
- 1 spicchio d’aglio (facoltativo)
- una punta di cannella in polvere
- 3 chiodi di garofano
- 1 foglia di alloro
- un ciuffo di prezzemolo
- un ciuffo di menta
- olio extravergine di oliva
- pepe nero
Preparazione
Tostare il pangrattato in un padellino antiaderente con un filo d’olio e tenerlo da parte. Tagliare il tonno fresco a dadini, dorarlo in una padella con 3-4 cucchiai di olio e mettere da parte anche il tonno, colato dall’olio di rosolatura, trasferendolo in una fondina.
Nel fondo di rosolatura del tonno fare appassire la cipolla tritata, lo spicchio d’aglio e 2/3 del prezzemolo e della menta tritati. Aggiungere la passata di pomodoro e la foglia di alloro e far cuocere per 30 minuti circa.
Negli ultimi 5 minuti unire il tonno, la punta di cannella, i chiodi di garofano pestati nel mortaio, il restante prezzemolo tritato e le foglioline di menta rimaste (intere), salare e pepare.
Cuocere la pasta, condirla con il ragù di tonno fresco e cospargere i piatti con il pane grattugiato tostato.